Provate a pensare quanto sia difficile fronteggiare una nuova sfida senza avere un piano. Se non hai un piano per salvaguardare il tuo corpo è più facile cadere sul campo. Se le difese immunitarie sono più alte potremo affrontare le nostre battaglie più forti.
In questo periodo più che mai impariamo non solo a rispettare le regole che ci tutelano, ma anche a rispettare la nostra azienda principale ‘La IO SPA’ dandole tutto il supporto necessario per essere più forte e ti spiego perché.

Un organismo abituato a basare il proprio funzionamento prevalentemente sullo sfruttamento di glucosio derivante dall’assunzione di cibi, come zuccheri semplici, carboidrati raffinati e farine, registra una limitata autonomia di mantenimento della performance con un conseguente calo di energia nelle ore successive e come naturale conseguenza un abbassamento delle difese immunitarie a causa dell’acidità linfatica.
L’assunzione in eccesso di glucosio rispetto al consumo orario metabolico di muscoli e cervello acidifica, infatti, il sistema linfatico e stimola il fegato alla produzione di glicogeno.
Il glicogenose non utilizzato dal corpo nel giro di poche ore in mancanza di una adeguata attività aerobica si trasforma in grasso endogeno, soprattutto viscerale situato in profondità intorno agli organi centrali del corpo come fegato, cuore e intestino generando infiammazioni che inevitabilmente indeboliscono il nostro corpo.
Cosa accade al sistema linfatico
Quando l’eccesso di glucosio acidifica il sistema linfatico si riducono non solo le capacità di recupero muscolare ma anche la performance elettrica di muscoli e cervello causando spossatezza, astenia, poca capacità di mantenimento della concentrazione che si traduce in un calo generalizzato di energia e riduzione della capacità di far fronte ad eventi endogeni di natura virale e batterica.
Come contenere il calo di energia e aumentare le proprie difese per essere più forti
- Come abbiamo sottolineato, alimentarsi con troppi carboidrati raffinati provoca forte acidificazione ed infiammazione del metabolismo con conseguente ed inesorabile incremento della massa grassa corporea e una riduzione notevole della propria energia e delle proprie barriere immunitarie.
È dunque preferibile limitare il consumo di carboidrati raffinati e farine con l’obiettivo di dare il giusto apporto di energia a mente e corpo che risulterà essere più forte e pronto a reagire in maniera più efficace a virus e batteri.
Lo zucchero
- QUALSIASI tipologia di zucchero (bianco, di canna, di cocco, d’agave, d’acero, di betulla, di dattero ed infine anche il fruttosio della frutta), se ingerito puro oppure aggiunto in quantità eccessive alle preparazioni alimentari crea un ambiente fortemente acido. L’eccesso di zuccheri introdotti e non “bruciati” per le normali attività vitali entro le tre ore successive stimola, inoltre, la proliferazione di batteri e lieviti nel corpo, causando gonfiore e acidificando la linfa.
Limitare dunque lo zucchero ed i carboidrati in genere per aumentare l’energia e rafforzare il nostro corpo è fondamentale!
- Una persona che impara a gestire il proprio picco glicemico avrà come conseguenza naturale un incremento dell’energia da utilizzare per mantenere alto il focus sui propri obiettivi ed essere più performante nel lungo periodo. Se dovessimo paragonarci al motore di un’auto potremmo senz’altro essere un motore elettrico la cui resa aumenta nel tempo, a mano a mano che impariamo a gestirlo.
Riuscire a limitare l’acidificazione della linfa, permette al nostro corpo di attivare rapidamente e con più efficacia il sistema immunitario per combattere virus e batteri.
Uno stile di vita alcalino coniuga questi semplici concetti ad una consapevolezza maggiore nello stimolare in modo naturale l’espulsione di acidi, tossine e metaboliti infiammatori.
Il ripristino di una linfa alcalina determina in maniera efficace, misurabile e duratura non solo un notevole incremento di energia, ma un rallentamento dei processi che deteriorano il corpo e come naturale conseguenza il rafforzamento delle difese immunitarie.
Alkaenergy® ti permetterà di aumentare in modo rapido, misurabile e duraturo le energie, incrementando le difese immunitarie del tuo corpo e aprendoti le porte ad una vita fondata su un’antica e naturale scala di valori:
2 commenti su “La forza del sistema linfatico alcalino per aumentare le difese immunitarie”
Mettetevi d’accordo.. com’è che l’AIRC dice che nessun cibo è in grado di cambiare il PH del sangue (che nutre i tessuti del nostro corpo) se non in maniera molto ridotta (0.1 di PH), mentre qui trovo scritto il contrario? Uno dei 2 mente.. e non credo sia l’AIRC.
Grazie Davide per la corretta osservazione che ci permette di fare maggiore chiarezza. L’alimentazione come correttamente affermato dall’AIRC non è in grado di influenzare il pH del sangue. Questo è un argomento molto importante da affrontare nel senso che si confonde spesso l’alcalinizzazione del sistema linfatico che risulta essere facilmente misurabile e verificabile con la saliva rispetto al sangue che rimane sempre in equilibrio “omeostatico” a 7,365 in quanto la natura ci ha dotato di “poteri tampone”; per questo motivo è importante comprendere la funzione della linfa che scorrendo attraverso la matrice extra cellulare risulta efficacemente essere in grado di tamponare indirettamente le infiammazioni, se fisiologicamente alcalina. Grazie alle buone abitudini e alla corretta e naturale stimolazione degli emuntori si ritorna in grado di gestire al meglio il proprio organismo. Linfa alcalina e non acida questo è vero discriminante per il mantenimento di buona salute. Confondere sangue e linfa è come scambiare l’olio motore con il liquidò di raffreddamento … l’alimentazione minimamente acidificante ed un protocollo detox personalizzato sono efficacemente in grado di influenzare il pH della linfa e quindi indirettamente aiutare l’organismo a rimanere basico, naturale e fisiologico non attivando oltre misura i sistemi tampone ematici. Enjoy Alkalife !