Quando ti senti già stanco al mattino
Vi è mai capitato di svegliarvi al mattino stanchi, più stanchi della sera precedente e vi siete ripromessi di andare a letto prima ma nonostante questo il giorno successivo vi sentite a pezzi, poco ricettivi e di cattivo umore.
Vi è mai capitato, poi, di svegliarvi spesso durante la notte con forte difficoltà a riprendere sonno? Tutto questo è normale?
Non lo è affatto perché i nostri corpi in realtà sono perfettamente in grado di ristorarsi completamente impiegando normalmente dalle 5 alle 6 ore per notte.
Mi chiederete come sia possibile fare questo dal momento che normalmente le persone necessitano almeno di 8 ore per recuperare totalmente le loro performance fisiche e mentali.
In un corpo tendenzialmente alcalino ciò è possibile, ma quando, invece, esso deve smaltire l’acidità in eccesso ecco che le ore di sonno aumentano. Mi spiego meglio.
Perché si dorme 8 ore

Le persone nel XXI secolo necessitano di dormire 8 ore quando hanno bisogno di 3 ore per smaltire l’eccesso di zucchero accumulato nei muscoli, fegato e cervello.
Il cervello si ripulisce dall’acidità delle tossine durante la notte e se non riesce a farlo tutte le attività che svolgiamo durante il giorno, compresa quella lavorativa, vi sottopongono a stress che come conseguenza vi rende meno focalizzati e in grado di essere efficaci ed efficienti nell’arco della giornata.
Il modo in cui solitamente si supplisce a tutto questo è ricorrendo ad esempio a caffeina e a nicotina (leggi anche https://www.alkaenergy.it/il-fumo-un-vizio-che-ti-abbassa-energia/ ) ogni circa ora e mezza dal momento del risveglio con un incremento dello stress e una diminuzione di produttività, focus e concentrazione nell’arco della mattinata.
Nel pomeriggio, poi, il calo energetico è drastico con conseguenze immediate sulla produttività e capacità di raggiungere i propri obiettivi quotidiani. Spesso il cambio di umore ne è il primo campanello d’allarme.
La soluzione a questo problema è alla portata di tutti perché è già dentro di noi.
Qual è la soluzione?

Se ora vi è chiaro che l ‘eccesso di carboidrati e zuccheri nel nostro corpo porta ad un abbassamento della propria capacità di produrre energia elettro chimica, dall’altra la soluzione è la capacità di alcalinizzare il proprio corpo attraverso un detox gentile, progressivo e individuale che può permettere al corpo di aumentare in maniera considerevole e costante la propria produttività.
Quando le nostre cellule producono il cento per cento di reazioni chimiche il corpo è perfettamente in grado di poter supportare tutte le attività di movimento spazio temporale e il cervello vola.
Ciò significa che in meno tempo genera una quantità più elevata di reazioni successive che vi permettono di avere più focus e resistenza agli eventi avversi con una maggior capacità di recupero dallo stress del quotidiano.
Ricordate che quando le persone entrano in una fase di alcalinità non hanno più bisogno di dormire otto ore, guadagnano un 20 per cento di veglia e migliorano non solo le proprie performance, ma anche la capacità di relazionarsi, gestire le proprie esperienze, emozioni e coltivare le proprie passioni.
Adesso pensate a come sono le vostre mattinate, a quanta fatica fate ad affrontare le vostre attività lavorative e provate solo ad immaginare come sarebbero le vostre giornate con un quantitativo molto superiore di energia!
Uno stile di vita alcalino coniuga una consapevolezza maggiore nello stimolare in modo naturale l’organismo per ritrovare un benessere costante e duraturo.
Il ripristino di una linfa alcalina determina poi in maniera efficace, misurabile e duratura non solo un notevole incremento di energia, ma un rallentamento dei processi che deteriorano il corpo migliorandone notevolmente l’aspetto fisico esteriore
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